Articles for category: Eroi

admin

Dal vivaio ai record, tutto quello che Mario Corso ha vinto con l’Inter

Quindici stagioni in nerazzurro, 507 presenze complessive e 95 reti. La statistica diventa racconto: stabilità, impatto, affidabilità. In un club che pretende sempre il massimo, resistere così a lungo significa essere parte dell’ossatura. Quattro scudetti e la spinta nei momenti chiave 1963, 1965, 1966, 1971: anni scolpiti nella pietra. In campionati equilibrati e spigolosi, la ...

admin

Dirigente, mercato e voce tv come Mazzola ha cambiato l’Inter anche dopo gli scarpini

Ritirato nel 1977, Mazzola entra subito nell’organigramma interista come consigliere delegato (1977-1984). Curiosità interessante: pochi campioni passano con questa rapidità dalla fascia di capitano alla stanza delle decisioni. Il ritorno con Massimo Moratti e il ruolo da DS Negli anni Novanta, con l’era Moratti, Sandro rientra come direttore sportivo e responsabile di mercato (1995-1999). In ...

admin

Pallone d’Oro 1964, settimo posto e la stima dei giurati, il valore oltre i numeri

Il Pallone d’Oro degli anni Sessanta è un riconoscimento europeo severo: voti di giornalisti che premiano rendimento, trofei, influenza. Nel 1964, in piena Grande Inter, Mario Corso chiude settimo. È una posizione che dice più di quanto sembri. L’equilibrio tra squadra e individuo Quella Inter non viveva di one-man show. Le gerarchie tecniche erano condivise: ...

admin

Genoa, retrocessione, tibia spezzata e l’addio al calcio, il lato più umano

Nel 1973, dopo quindici stagioni all’Inter, Corso passa al Genoa. È la scelta di un leader che accetta di rimettersi in discussione, lontano dalla comfort zone. Porta esperienza, tecnica, leadership. Ma la prima stagione si chiude con la retrocessione. Restare anche in Serie B Curiosità di carattere: non fugge. Decide di restare per affrontare la ...

admin

La partita della lattina e la finale con l’Ajax 1972 le curiosità di una cavalcata europeista

Nella Coppa dei Campioni 1971-72 l’Inter arriva in finale. Lungo la strada, il quarto con il Borussia Mönchengladbach diventa la “partita della lattina”: all’andata, in Germania, un oggetto colpisce Boninsegna e il 7-1 per i tedeschi viene annullato; si rigioca in campo neutro. Curiosità unica nella storia europea. Come Mazzola gestì il caos Capitano, guida, ...

admin

Dal vivaio alla vetta: la filiera nerazzurra che ha forgiato Boninsegna

Eligio Vecchi lo intravede, Meazza dà l’ok. L’Inter investe su un quattordicenne mantovano pagandolo 400 mila lire. È l’inizio della filiera: osservazione, formazione, competizione. Una curiosità che illumina la profondità del settore giovanile nerazzurro. L’educazione calcistica interista Nei campi della base, Boninsegna apprende disciplina, tecnica funzionale, letture dell’area. Non è il prodotto di una scuola ...

admin

Nazionale, esclusioni illustri e il gesto dell’ombrello, la storia meno raccontata

Con l’Italia, Corso esordisce nel 1961 e nello stesso anno firma una doppietta in Israele nelle qualificazioni mondiali. I segnali tecnici sono chiari: l’azzurro ha trovato un mancino di livello assoluto, capace di decidere partite in campo internazionale. Le grandi rassegne che non arrivano Eppure la storia prende un’altra piega. Il Mondiale 1962 sfuma tra ...